Unioncamere Lombardia. Bando “Imprese storiche verso il futuro 2024”. Finanziamento a fondo perduto in sostegno ad attività storiche e di tradizione.
Area Geografica: Lombardia
Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione
Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
Settore: Commercio, Artigianato
Spese finanziate: Digitalizzazione, Formazione, Consulenze/Servizi, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari
Agevolazione: Contributo a fondo perduto
Descrizione completa del bando
L'obiettivo del bando è supportare le attività storiche e di tradizione promuovendo interventi e misure di sostegno dirette al restauro e alla conservazione immobiliare, insegne, attrezzature, macchinari, arredi, finiture e decori originali legati all’attività storica, allo sviluppo, all’innovazione e al miglioramento della qualità dei servizi, all’incremento dell’attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio, alla valorizzazione di vie storiche e di itinerari turistici e commerciali, al passaggio generazionale e della trasmissione di impresa.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni del bando le imprese dei settori commercio e artigianato, regolarmente iscritte(**) nell'elenco regionale delle attività storiche e di tradizione.
(**) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE DI RICONOSCIMENTO 15 APRILE DI OGNI ANNO
(https://www.attivitastoriche.regione.lombardia.it/wps/portal/site/attivita-storiche/come-aderire)
Tipologia di interventi ammissibili
Sono considerate ammissibili le spese per la realizzazione dei seguenti interventi:
1. RICAMBIO GENERAZIONALE E TRASMISSIONE DI IMPRESA
a) Formazione per la trasmissione delle competenze rivolta ai titolari/gestori delle attività storiche e di tradizione, agli imprenditori subentranti nell’attività, ai giovani che intendono rilevare le attività storiche e di tradizione.
b) Consulenza organizzativa, finanziaria, commerciale e tecnica per l’avvio del programma di ricambio generazionale.
c) Formazione specifica per lo sviluppo e il consolidamento delle competenze digitali.
2. RIQUALIFICAZIONE DELL’UNITÀ LOCALE DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ
a) Rinnovo degli spazi (compreso l’ampliamento in locali a servizio connessi all’attività attigui, purché riconducibili alla medesima unità locale) e degli allestimenti per migliorare la funzionalità e l’attrattività. Le attività riconosciute come negozio-locale-bottega storica e insegna storica e di tradizione devono mantenere le qualità strutturali, le caratteristiche storiche e l’impatto visivo originario di locali e arredi, anche a seguito dell’intervento di rinnovo.
b) Introduzione di tecnologie e impianti innovativi, inclusi quelli per la riqualificazione energetica e il miglioramento della sostenibilità ambientale.
c) Progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio.
3. RESTAURO E CONSERVAZIONE
a) Restauro e conservazione di strutture (soffitti, pavimenti, eventuali affreschi, …) di particolare interesse storico, culturale, artistico, architettonico presenti all’interno dell’unità locale.
b) Restauro e conservazione di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche e/o di pregio, di vetrine di pregio per il fronte stradale.
c) Restauro e conservazione di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali, inclusi interventi di “revamping”.
4. INNOVAZIONE
a) Progetti innovativi destinati al miglioramento dei processi, dei prodotti e dei servizi offerti dalla storica attività.
b) Progetti di manifattura innovativa.
c)Introduzione di soluzioni digitali per la gestione del magazzino.
d) Acquisto e implementazione di soluzioni ad alto impatto innovativo e tecnologico per l’artigianato digitale
e) Progetti di sviluppo di servizi condivisi tra due o più attività storiche e di tradizione (es. consegne).
Entità e forma dell'agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva è di € 5.186.393,32.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle sole spese considerate ammissibili al netto di IVA. Il contributo è concesso nel limite massimo di 30.000,00 euro e l’investimento minimo è fissato in 5.000,00 euro al netto di IVA.
Scadenza
Bando in pre-informativa.
Documentazione ufficiale
Il bando è consultabile a pag. 17 del BUR n°10 pubblicato in data 04/03/2024 al link
https://www.consultazioniburl.servizirl.it/ConsultazioneBurl/
Lo Studio si rende disponibile fin da ora per eventuali approfondimenti.
Per lo Studio Valsecchi & Associati
Castelli Manuela