Nella nostra precedente circolare n. 07/2021 vi abbiamo anticipato la possibilità per i titolari di partita iva ed i responsabili legali di un’organizzazione (società, ente, impresa, ecc.) di richiedere ed utilizzare la propria identità digitale per accedere ai servizi online, richiedendo lo SPID ad uso professionale.
La richiesta dello SPID Professionale è attualmente possibile tramite il gestore REGISTER al seguente link https://www.register.it/spid/aziende/, a cui si rimanda per maggiore dettaglio, al costo di:
- € 15,00 oltre iva per i professionisti/imprenditori individuali per il rilascio dello spid professionale di persona fisica. Tale strumento è ulteriore rispetto allo Spid personale e si rende utile qualora vi siano collaboratori / dipendenti che debbano utilizzare le credenziali Spid per la gestione dell’attività;
- € 35,00 oltre iva per le società per il rilascio dello spid professionale di persona giuridica.
Tuttavia segnaliamo che al momento lo Spid professionale di persona giuridica, a causa di problemi tecnici della Pubblica Amministrazione, non è utilizzabile sui vari siti di quest’ultima. Ciò di fatto rende inutile al momento l’utilizzo di tale strumento. Il gestore Register ha comunicato che la situazione dovrebbe risolversi nei prossimi mesi.
Nel frattempo qualora vi sia urgenza di utilizzare lo SPID Professionale per le società, l’unica possibilità è quella di attivare contestualmente all’identità digitale della società anche lo Spid Professionale intestato alla persona fisica, quale rappresentante legale. L’utilizzo simultaneo di questi due strumenti permette di superare il problema tecnico di riconoscimento sui vari siti della P.A.
In caso non vi sia urgenza, consigliamo di attendere i prossimi mesi per la totale operatività dello SPID professionale per le società. Seguiranno aggiornamenti.
Rinnoviamo comunque il consiglio di attivare, qualora non lo aveste già fatto, lo SPID personale, come da indicazioni fornite nella ns. circolare n. 07 del 18/01/2021, che è invece già funzionante per l’accesso ai portali della P.A. nelle aree personali e in particolare ai portali dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate, che hanno entrambi sospeso il rilascio delle credenziali tradizionali (pin e password), che potranno comunque continuare ad essere utilizzate fino alla loro naturale scadenza, (in ogni caso non oltre il 30 settembre 2021).
Per lo Studio Valsecchi & Associati, Dott.ssa Selena Frigerio