Al fine di evitare possibili episodi di forzato impedimento della ripresa lavorativa di qualche Lavoratore dopo il periodo delle ferie estive, e quindi di evitare i conseguenti costi organizzativi ed economici in capo alle Vs. Aziende, Vi consigliamo di consegnare ai Vs Collaboratori la comunicazione che segue
utile sia per fini informativi che per eventuali azioni disciplinari e/o economiche in ragione del principio che ferma restando l’insindacabilità della scelta del lavoratore di impiegare le ferie nel modo che ritiene più opportuno, a monte operano i doveri di buona fede e correttezza che impongono di tenere una condotta conforme all’interesse del datore di lavoro alla prestazione lavorativa.
Riportare intestazione del datore di lavoro
Al personale dipendente ed ai collaboratori
Oggetto: Covid-19, aggiornamenti in vista della fruizione della pausa feriale
Desideriamo richiamare l’attenzione sul fatto che, seppure l’epidemia da Covid-19 in Italia sia attualmente sotto controllo, lo stesso non può dirsi per molti paesi esteri, appartenenti all’Unione europea ed extraeuropei.
Per tale motivo, in base a quanto stabilito dal DPCM 11 giugno 2020 e dalle ordinanze del Ministro della Salute del 30 giugno, 16 luglio e 24 luglio 2020, vi è l’obbligo di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario per tutti coloro rientrano in Italia da:
Romania e Bulgaria.
Mentre è attualmente del tutto vietato l’ingresso in Italia alle persone provenienti dai seguenti paesi:
▪ Bosnia Erzegovina,
▪ Kosovo,
▪ Macedonia del Nord,
▪ Moldova,
▪ Montenegro,
▪ Serbia,
▪ Bangladesh,
▪ Armenia,
▪ Bahrein,
▪ Brasile,
▪ Cile,
▪ Kuwait,
▪ Oman,
▪ Panama,
▪ Perù,
▪ Repubblica Dominicana.
I predetti elenchi potrebbero essere modificati e ampliati in qualunque momento, su disposizione del Ministro della Salute, in relazione all’andamento dell’epidemia in paesi ora non presenti negli elenchi stessi.
Sicché, gli obblighi di quarantena o il divieto di ingresso in Italia potrebbero improvvisamente essere estesi anche a coloro che si fossero recati in altri paesi con alta incidenza di contagio.
Per tali motivi, raccomandiamo la massima attenzione nel pianificare eventuali viaggi all’estero e ricordiamo l’obbligo di segnalare tempestivamente al proprio medico curante e al medico competente qualsiasi malessere che possa essere ricondotto alla Covid-19: febbre, mal di gola, tosse, raffreddore e alterazioni del gusto/olfatto, difficoltà respiratorie.
Luogo e data
La Direzione