Con delibera n. 3868 e 3869 del 17 novembre 2020 la Giunta regionale della Lombardia ha approvato le seguenti misure di sostegno alle imprese.
Sostiene le microimprese e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese, che sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte dal contenimento del contagio del Covid-19.
Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum da 1.000 a 2.000 euro a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse.
L’incentivo riguarda i soggetti:
- operanti nei settori con codice Ateco primario riportato nella Tabella Appendice 1, disponibile in allegato.
- che hanno avuto un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019. Tale requisito non è richiesto alle imprese costituite dal 1° gennaio 2019.
Per le Microimprese le domande per accedere al contributo potranno essere presentate dal 23 novembre 2020 nelle sette finestre previste in base ai codici Ateco, secondo le modalità specificate nell’avviso attuativo in allegato. Tutte le finestre si chiuderanno il 27 novembre all’orario indicato nell’avviso, salvo precedente esaurimento delle dotazioni finanziarie assegnate alle singole finestre. Le domande di contributo dovranno pervenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il portale Bandi online (si veda di seguito per maggiori informazioni sulla registrazione).
Per i Lavoratori autonomi l’assegnazione delle risorse è prevista entro i primi giorni di gennaio 2021: vi sarà la pubblicazione di un secondo avviso, che specificherà tempi e modalità di presentazione delle domande di contributo.
Per maggiori informazioni si rimanda al link di Regione Lombardia:
a alla Delibera n. 3869 del 17 novembre 2020 – Avviso 1 per le microimprese (in allegato alla presente circolare).
INDICAZIONI OPERATIVE
Come potete immaginare, trattandosi di un bando ad esaurimento fondi, per il quale è fondamentale la tempestività della domanda, e per di più con una tempistica così stringente (il bando è stato pubblicato ieri 18/11 e le prime domande vanno inviate lunedì 23/11 e a seguire con giorni ed orari specifici per ogni tipo di attività), risulta praticamente impossibile per il nostro Studio organizzare la predisposizione di questo tipo di domande per conto dei clienti, dovendo innanzitutto capire se e quali clienti sono interessati, eseguire per ciascuno la fase di accreditamento sul sito e in seguito la compilazione della domanda, ogni giorno per 5 giorni consecutivi (dal 23 al 27/11), il tutto peraltro senza nessuna garanzia sull’esito della pratica e sull’ottenimento effettivo del contributo. Senza considerare che sarebbe davvero imbarazzante per noi dover stabilire un ordine di preferenza nell’invio temporale della domanda per gruppi di clienti ricadenti nello stesso settore e quindi nella stessa finestra temporale!
Ciò detto abbiamo ritenuto doveroso segnalarvi questa opportunità, che potrebbe essere comunque interessante soprattutto per le aziende più piccole, per le quali questa una tantum, se pur di modico valore, può essere un concreto aiuto.
Invitiamo pertanto coloro che fossero interessati a procedere in autonomia alla prestazione della domanda, seguendo le istruzioni riportate sul link sopra riportato e sintetizzate nell’allegato (si veda in particolare le pag. 4/5/6). La procedura sembra abbastanza semplice e riteniamo che tutti i Clienti siano in grado di poterla gestire, in modo da provare ad usufruire dell’incentivo, spendendoci magari un po’ di tempo ma senza aggravio di costi. Naturalmente potrete contattarci per chiederci eventuali informazioni o dati richiesti in fase di compilazione inerenti la vostra contabilità, che non avete o dei quali non siete sicuri (es. chiedere all’Ufficio contabilità per valore fatturato etc.).
La misura ha l’obiettivo di prevenire le crisi di liquidità - causate dall’emergenza sanitaria ed economica Covid-19 - delle micro e piccole imprese dei servizi di ristorazione (codici ATECO 56.10.1, 56.10.2, 56.10.3 e 56.3) e delle attività storiche e di tradizione riconosciute ai sensi della legge regionale 6/2010.
Possono beneficiare del contributo le imprese che stipulino un contratto di finanziamento con un istituto di credito e/o un Confidi, con determinate caratteristiche e a decorrere dal 16 ottobre 2020.
Regione Lombardia interviene per l’abbattimento degli interessi fino al 3% e di importo massimo di 2.500 euro, riconoscendo altresì una copertura del 50% degli eventuali costi di garanzia nel limite di 300 euro.
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” con prenotazione delle risorse secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione e comunque entro e non oltre il 31/03/2021.
Unioncamere Lombardia è il soggetto gestore della misura e pubblicherà, entro 15 giorni dalla data di approvazione della delibera regionale, un bando attuativo in cui saranno esplicati i requisiti per la presentazione della domanda.
Per maggiori informazioni si rimanda al link di Regione Lombardia:
INDICAZIONI OPERATIVE
Per questo bando la tempistica è meno stringente ed inoltre esso è associato alla richiesta di un finanziamento bancario. Coloro che avessero richiesto dopo il 16/10 o intendano richiedere un finanziamento bancario avente le caratteristiche sopra descritte e non associato ad altre agevolazioni (es. finanziamenti garantiti “COVID”) sono invitati a segnalarcelo per valutare se possibile o meno accedere a questa misura.
Cordiali saluti
Per lo STUDIO VALSECCHI & ASSOCIATI
Dott.ssa Roberta Valsecchi e Dott.ssa Selena Frigerio
Allegati alla presente:
- Delibera n. 3869 del 17 novembre 2020 – Avviso 1 per le microimprese